Gres porcellanato effetto legno, le ragioni di un successo globale
Il gres porcellanato effetto legno rappresenta ad oggi la pavimentazione più venduta e ricercata non solo in Italia, ma in numerosi paesi del mondo. Le ragioni di un successo, che dura ormai da una decina d’anni, sono da ricercarsi nella straordinaria evoluzione della produzione del gres porcellanato, coincisa con l’avvento delle stampanti digitali industriali.
Le ragioni di un successo
In effetti i pavimenti in gres effetto legno esistevano anche prima di questa innovazione, ma venivano realizzati con tecniche serigrafiche, che avevano il grande svantaggio di potersi avvalere di un limitatissimo numero di grafiche differenti. Conseguentemente i pavimenti risultavano totalmente irrealistici se paragonati al parquet tradizionale, con piastrelle che si ripetevano sempre uguali creando effetti sgradevoli alla vista.
L’avvento delle stampanti digitali ha consentito di superare totalmente il problema ed ora le piastrelle effetto legno si caratterizzano per grafiche ricercatissime, estremamente verosimili ma soprattutto sempre diverse tra loro. L’elevatissimo numero di facce differenti, che in alcuni formati supera anche il centinaio, consente infatti di avere un prodotto in tutto e per tutto paragonabile a listoni o listelli di un parquet. Se a questo si unisce la praticità della ceramica, è facile capire come questi pavimenti abbiano potuto così rapidamente imporsi come best seller e mantenere il loro appeal nel tempo.
Parquet o gres effetto legno? Una scelta di gusto
La scelta tra parquet e gres porcellanato effetto legno diventa quindi una valutazione estremamente personale e dipende solo da ciò a cui decidiamo di dare maggiore importanza. Il legno è un materiale nobile, vivo, usato da secoli per il calore che emana, il piacere di camminarvi sopra a piedi nudi, ma anche soggetto a usura, graffi, trattamenti e manutenzioni, che in un certo qual modo pongono dei limiti al nostro vivere quotidiano. Dobbiamo stare attenti, infatti, a non avere un sassolino conficcato nella suola delle scarpe, cercare di fare attenzione a tutti quegli oggetti che se trascinati potrebbero rovinare la superficie del pavimento, predisporne la cura periodica con olii e cere.
Chi predilige alla bellezza naturale del legno, uno stile di vita un po’ più libero, può orientarsi sul gres effetto legno e dimenticarsi del pavimento definitivamente; le caratteristiche delle mattonelle in gres porcellanato sono tali infatti da presentare valori di resistenza a graffi, acidi, macchie e usura da renderle pressoché eterne. Di contro camminare su un pavimento in gres effetto legno restituisce una sensazione di maggior freddezza e rigidezza, ed è certamente meno piacevole del legno, anche se con l’avvento del riscaldamento a pavimento anche questo aspetto differenziante è progressivamente diminuito.
Abbiamo introdotto l’argomento riscaldamento a pavimento, non a caso: poiché il gres, a differenza del legno, è un ottimo conduttore e un pessimo isolante, si capisce facilmente come in caso si opti per questa tecnica di riscaldamento, la resa sarà indubbiamente migliore se si opterà per piastrelle in gres porcellanato. Questa opzione infatti consentirà un risparmio sia sui costi di impianto (minore quantità di tubi necessaria) che sui costi del riscaldamento dell’acqua (minor dispersione di calore).
Non possiamo trascurare, infine, come il sempre maggiore successo che le mattonelle effetto legno hanno registrato negli ultimi anni sia anche, e forse soprattutto, dovuto al miglioramento continuo delle tecniche produttive, che sono ora in grado di riprodurre con estrema fedeltà qualsiasi tipologia di essenza, riproducendo perfettamente tutte le venatura e i rilievi del legno naturale, tanto che spesso ci si deve chinare per toccare con mano la piastrella per capire se sia legno o ceramica.
Pavimenti LVT effetto legno, una valida alternativa
Infine, una parola anche sui pavimenti LVT effetto legno. L’avvento di questa nuova tipologia di pavimenti vinilici è andato a colmare uno spazio, che si posiziona a metà fra il legno naturale e il gres. Pur non avendo le caratteristiche di resistenza di quest’ultimo, si pone un gradino sopra al legno per resistenza ai graffi, necessità di manutenzione e facilità di installazione. Allo stesso modo restituisce una sensazione di maggior calore e morbidezza al camminamento che lo rende più affine al legno che al gres porcellanato. La pressoché totale assenza di fughe, poi ne rende l’aspetto, una volta posato, esattamente uguale a quello del parquet, a differenza dei pavimenti effetto legno in ceramica, dove l’interruzione tra una piastrella e l’altra, dovuta alla fuga, ne compromette leggermente il look. L’aspetto superficiale delle lastre in PVC è estremamente verosimile sia nelle grafiche che nella leggera struttura che richiama il legno naturale, anche se al momento i pavimenti LVT non godono della stessa varietà di facce, che può vantare un pavimento in gres effetto legno.
In conclusione, la scelta dei pavimenti di casa resta una valutazione totalmente personale e i pavimenti in legno mantengono un fascino eterno e inconfondibile. Di certo avere ora la possibilità di scegliere materiali tanto diversi per caratteristiche e natura, che però presentino tutti lo stesso effetto estetico così realisticamente riprodotto, è un vantaggio e un’opportunità per tutti i consumatori. A ciascuno la sua scelta.